Escursione al Monte Alben

Dati dell’escursione al Monte Alben
Data: 04/07/2020
Regione e provincia: Lombardia, Bergamo
Località di partenza: Passo di Zambla
Località di arrivo: Passo di Zambla (giro ad anello)
Tempo: 5 ore totali
Difficoltà: EE (Escursionistico per Esperti)
Segnaletica: Cartelli, segnavia bianchi e rossi
Dislivello: +1050 metri circa
Punto di accesso: Da Bergamo imboccare la S.P. ex S.S. 671 e seguirla fino a Ponte Nossa. Quindi svoltare a sinistra per la S.P. 46 e proseguire in salita, con numerosi tornanti, fino oltre il paese di Oneta fino al Passo di Zambla. Se i parcheggi dovessero essere pieni al Passo di Zambla, è possibile proseguire con l’auto fino a Passo della Crocetta, imboccando via Colle e continuando oltre il Parco Avventura Monte Alben.
Descrizione dell’escursione al Monte Alben
Partendo da Passo di Zambla ci si incammina lungo la strada asfaltata di Via Colle, arrivando così a Passo della Crocetta a quota 1.267 metri. Continuando lungo la strada per qualche altro centinaio di metri si arriva infine al cartello del sentiero 501 che indica la via per il Monte Alben.
Il primo tratto si sviluppa agevolmente all’interno del bosco, guadagnando pian piano quota. Il sentiero sbuca quindi sul fianco montuoso e sale con diversi tornanti. Da qui è possibile, nuvoloni permettendo, ammirare il panorama alle proprie spalle sulla vallata.
In cima a questa salita si arriva in località Colle dei Brassamonti. Si prosegue per un breve tratto a mezzacosta per poi riprendere a salire. In questo pezzo il sentiero è pietroso e particolarmente ripido. Si supera il bivio con Baita Nembrini e si guadagna così Passo della Forca, a quota 1848 metri, dopo circa un’ora e mezza dalla partenza. Al Passo è presente anche il bivacco Baita del Gioan e un sentiero che conduce alla vicina Cima della Croce a quota 1.975 metri.
Dal Passo della Forca si piega verso sinistra continuando sul sentiero 501 in direzione della vetta del Monte Alben. In questo pezzo la difficoltà del sentiero sale a EE (Escursionistico per Esperti) a causa della presenza di alcuni tratti esposti e altri in cui è necessario superare delle rocce con l’ausilio delle proprie mani. La segnaletica è molto frequente, anche con una situazione climatica come quella trovata da me, ovvero nuvoloni dappertutto che limitano la visibilità, è sempre facile individuare il proseguimento del sentiero.
Si arriva infine a un bivio, la via di sinistra è sormontata dalla grande croce di vetta. Con una breve ultima salita si arriva al suo cospetto, a quota 2.019 metri di altezza. Nel mio caso, purtroppo, niente panorami, a causa delle nuvole. Peccato! Da Passo della Forca alla vetta, facendo attenzione ai tratti tecnici e considerando la scarsa visibilità, sono passati circa cinquanta minuti.
Il Monte Alben è il mio primo 2.000 in assoluto, questo mi rende comunque particolarmente contento, anche considerando l’assenza di visibilità! Infatti nella mia regione d’origine, la Sardegna, la quota massima è Punta La Marmora, con 1.834, mentre quando ho percorso l’Alta Via delle Alpi Apuane in Toscana il massimo è stato 1.890 con il Monte Tambura. Superare i 2.000 può significare poco per molte persone, a me invece lascia dentro un bel ricordo.
Per rientrare è possibile ripercorrere lo stesso tragitto dell’andata, ma io ho preferito evitare il pezzo di difficoltà EE eseguendo un piccolo anello alternativo. Una volta di ritorno al bivio sottostante la croce di vetta, si prosegue sull’altra via, quella relativa al versante meridionale del Monte Alben, privo di difficoltà tecniche e marcato col segnavia 525.
Dopo circa mezz’ora in discesa si giunge a un cartello che indica il 525. Si scende quindi sul sentiero di destra, perdendo progressivamente quota. La via è abbastanza agevole e conduce a una zona erbosa racchiusa tra le creste del Monte Alben, della Cima della Croce e di Cima della Spada. Alcune baite, tra cui le Baite Casere, puntellano il paesaggio. Proseguendo sul sentiero si transita a lato di Baita Piazzoli, a circa 1.600 metri di quota, e ci si innesta sul sentiero 502 in decisa salita verso Passo della Forca. Lo si raggiunge dopo circa un’ora e un quarto dal cartello relativo al sentiero 525.
Da Passo della Forca è poi sufficiente riprendere il 501 percorso all’andata per tornare a Passo di Zambla.
Link utili per approfondire:
Sentiero 501 sul portale CAI Bergamo
Sentiero 502 sul portale CAI Bergamo
Sentiero 525 sul portale CAI Bergamo
Ed ecco alcune foto scattate durante l’escursione al Monte Alben!
Segnaletica di inizio sentiero Primo tratto nel bosco Panorama sulla vallata Nuvoloni sui monti Pareti di roccia Salita verso Passo della Forca Creste rocciose Cartelli presso Passo della Forca Indicazioni per l’Alben Vista da Passo della Forca Tratti rocciosi verso l’Alben Croce di vetta Il versante sud si perde nelle nuvole Segnaletica al bivio Scendendo dall’Alben Vista dalla zona delle Baite Casere Vista dal rientro
Ciao! 🙂
Io sono Gianluca Santini e dal 2013 gestisco “Un passo alla volta“, il blog in cui puoi trovare racconti di escursioni e trekking, recensioni di attrezzatura per l’outdoor e consigli su come affrontare le avventure in montagna.
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